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martedì 4 maggio 2010

Il re degli elementi: il legno

Fin dall’antichità il materiale del legno è stata la materia prima per costruire abitazioni e altre costruzioni utili per l’uomo e di recente questo elemento con nuove tecniche di costruzione è stato riscoperto e di conseguenza il mercato è sempre in costante aumento.

Per garantire massima sicurezza ci siamo affidati al re degli elementi, l'elemento che ha sempre dominato nel corso della storia: il legno.
Il legno a differenza del mattone possiede molti elementi validi da tenere in considerazione.

Si parla sempre di sicurezza e mi sembra abbastanza normale che la casa debba essere sicura, non mi verrebbe mai in mente di costruire una casa che non rispetti i canoni di qualità e sicurezza. Ci devono vivere delle persone...

Il nostro lavoro invece, è stato di migliorare l'aspetto sicurezza cercando le vere difficoltà dalle quali dovresti diventare più consapevole.

Ma da cosa ti devi proteggere?
  • umidità, il legno fa respirare la casa evitando il formarsi di muffe negli angoli o ai margini del soffitto, che brutte...
  • incendi, il legno resiste fino alla fine e non collassa di colpo, come vedi in televisione
  • terremoto, il legno ha maggiore duttilità, cioè ha capacità di deformarsi mantenendo la sua conformazione iniziale e quindi resiste di più alle vibrazioni sismiche.
  • ecologico, il legno non danneggia l'ambiente.
Il legno è stato da sempre usato nel corso della storia:
EGITTO, gli schiavi trasportavano massi enormi su travi di legno per costruire le piramidi;
VENEZIA, è una città costruita su pali di legno; ed esistono davvero tanti altri esempi come: IL PALAZZO DI PADOVA, LA BASILICA DI AQUILEIA ...

Infine, non può mancare la componente estetica: il legno è artistico ed bello da vedere. Un esempio fra tutti, quanto belle sono le travi a vista?

Cerchi delucidazioni?

Le case in legno sono semplici, veloci ed economiche.

Online su internet arriva il sito dedicato alle case prefabbricate in legno e tutto quel che è inerente ad esse...

Nel sito potrete trovare informazioni utili sulle case legno e scoprire i vantaggi che comporta l’acquisto di essa.

Alcuni vantaggi sono: una casa di legno è ecologica, ha un risparmio del 40-50 % rispetto a una casa normale, costi minori di costruzione rispetto a una casa in mattone e tempi rapidi di consegna e realizzazione.
Inoltre scegliendo di fare una casa in legno non andrai incontro alle spiacevoli preoccupazioni di non sapere quanto pagare di preciso e quando finirà esattamente la tua casa.

La tua casa sarà pronta in massimo sei mesi.

Altri vantaggi interessanti possono essere che le case in legno sono antisismiche e quindi resistenti anche alle intemperie, hanno dai 20 ai 30 anni di garanzia, ci puoi entrare a vivere in un breve periodo e hanno un’ampia scelta di personalizzazione.

Per avere un’idea su cosa sto parlando, sul sito ci sono anche alcune immagini, dettagli e foto di interni ed esterni di esempi di case in legno.

Per ogni tipo di esigenza e avere informazioni su preventivi e costi compilando un semplice form.

Fare Casa Srl propone case in legno, ecosostenibili ed anche antisismiche.
Sfruttando le qualità intrinseche del legno, infatti, si costruiscono case sicure, resistenti e biocompatibili. Il legno è un materiale costruttivo rinnovabile e ri-utilizzabile, che garantisce un sicuro risparmio energetico e la salubrità degli ambienti. Gli edifici sono studiati nei minimi dettagli, per costruire case che rispettino le norme della bioedilizia e siano esteticamente belle.

Il legno è, infatti, un materiale che si contraddistingue per la flessibilità e la resistenza, che lo rendono adatto a sostenere grandi sforzi e pressioni.Una scelta vincente su più piani: ecosostenibilità e sicurezza, qualità intrinseche delle case antisismiche di Naturalliving.Una casa in legno passiva, cioè che sfrutta a 360° le energie rinnovabili a disposizione dell'uomo.

www.farecasasrl.it

martedì 27 aprile 2010

Tecniche di Progettazione nella Bioedilizia

Affinché tali principi possano integrarsi coerentemente è necessaria una progettazione che si avvalga del contributo di numerosi specialisti. L'industria delle costruzioni ha un forte impatto ambientale a causa dell'altissimo consumo energetico, delle sue emissioni nell'atmosfera, dell'inarrestabile consumo del territorio e del diffuso utilizzo di materiali di origine petrolchimica che determinano gravi problemi di inquinamento durante tutto il loro ciclo di vita. Fine primario della bioarchitettura è dare all'edilizia un nuovo indirizzo rivolto sia al rispetto delle esigenze dell'uomo che al rispetto dell'ambiente, ad esempio nelle fasi di progettazione, realizzazione e gestione di un green building.
In questo senso la così detta “casa passiva” riesce a raggiungere un impatto zero sull’ambiente, non richiedendo energia per riscaldare gli ambienti, ma attraverso un’attenta progettazione riesce a sfruttare l’energia proveniente dall’esterno (sole) e quella prodotta al suo interno da elettrodomestici e dalle stesse persone che vi abitano, rinunciando così alla presenza di impianti di riscaldamento.
Senza raggiungere progetti così sofisticati, la bioarchitettura si può avvalere delle energie rinnovabili per fornire l’energia termica ed elettrica necessaria. Per il riscaldamento si possono utilizzare i pannelli solari termici ( o collettori solari), gli impianti a biomassa o la geotermia a bassa entalpia. Per fornire energia elettrica si possono utilizzare i pannelli fotovoltaici, oppure sfruttare l’energia eolica con impianti di mini o micro eolico o se disponibile un corso d’acqua con caratteristiche adeguate, si può pensare anche ad un impianto mini idroelettrico.
Queste tecnologie possono così agire positivamente nel ridurre le emissioni in atmosfera di CO2 e di altri gas inquinanti. Grazie al loro utilizzo ed una progettazione attenta si può arrivare ad avere edifici energeticamente autosufficienti. Esempi di questo tipo ce ne sono molti nel mondo, probabilmente il primo in Italia riguarda un edificio pubblico nel Comune di Porretta Terme inaugurato nel marzo 2008. Completamente ristrutturato, seguendo le tecniche della Bioarchitettura, applicando il riciclaggio dei materiali edili e introducendo numerosi impianti di energie rinnovabili, l’edificio oggi utilizzato come Centro Civico – Centro Anziani è energeticamente autosufficiente.

Articolo tratto da Wikipedia.

www.farecasa.it

Bioarchitettura

Si definisce Bioarchitettura l'insieme delle discipline che attuano e presuppongono un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell'ecosistema antropico-ambientale. In una visione caratterizzata dalla più ampia interdisciplinarità e da un utilizzo razionale e sostenibile delle risorse, la bioarchitettura tende alla conciliazione ed integrazione delle attività e dei comportamenti umani con le preesistenze ambientali ed i fenomeni naturali, al fine di realizzare un miglioramento della qualità della vita attuale e futura.

La bioarchitettura, pratica architettonica rispettosa dei principi della sostenibilità, ha l'obiettivo di instaurare un rapporto equilibrato tra l'ambiente ed il costruito, soddisfacendo i bisogni delle attuali generazioni senza compromettere, con il consumo indiscriminato delle risorse, quello delle generazioni future.

Alcuni dei principi progettuali alla base della bioarchitettura sono:

* ottimizzare il rapporto tra l'edificio ed il contesto nel quale viene inserito. Compito dell'architetto, come afferma Christian Norberg-Schulz, è creare luoghi significativi per aiutare l'uomo ad abitare, ciò attraverso la comprensione ed il rispetto del genius loci – lo spirito del sito;
* privilegiare la qualità della vita ed il benessere psico-fisico dell’uomo;
* salvaguardare l'ecosistema;
* impiegare le risorse naturali (acqua, vegetazione, clima);
* non causare emissioni dannose (fumi, gas, acque di scarico, rifiuti);
* concepire edifici flessibili ad eventuali rimozioni, sostituzioni o integrazioni degli impianti, e a possibili ampliamenti o cambiamenti di destinazione d'uso;
* prevedere un diffuso impiego di fonti energetiche rinnovabili;
* utilizzare materiali e tecniche ecocompatibili, preferibilmente appartenenti alla cultura materiale locale.

venerdì 23 aprile 2010





Il sistema Fare Casa è ideale per:

  • ville singole o plurifamiliari
  • strutture per aziende agricole ed agrituristiche
    come cantine, spacci, ristoranti tipici, ecc.
  • strutture commerciali, negozi, centri commerciali, ecc.
  • tettoie, strutture aperte
  • strutture sportive come piscine, palestre, campi e centri sportivi.